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Icehearts a Ragusa: il progetto Uisp si radica tra scuola, sport e comunità

Il progetto, di cui Uisp è partner, punta a costruire comunità accoglienti e solidali attraverso lo sport. Parlano Gabriella Elia e Anna Elia

 

In tutta Italia, Icehearts Europe sta prendendo forma, portando avanti un modello educativo innovativo che si basa sullo sport, sul mentoring e sul lavoro di squadra. Questo progetto, ispirato al modello finlandese e coordinato a livello europeo da ISCA-International Sport and Culture Association, punta a costruire comunità accoglienti e solidali attraverso lo sport, coinvolgendo 400 bambini e bambine in 12 Comitati Uisp su tutto il territorio nazionale.

Uisp Iblei è tra i Comitati protagonisti, con attività già avviate presso l’istituto comprensivo F. Traina di Vittoria, in provincia di Ragusa. Qui, un gruppo di 13 ragazzi e ragazze della scuola primaria partecipa a incontri bisettimanali di tre ore, con istruttori e mentori. “In questa prima fase stiamo lavorando sull’ascolto e sulla conoscenza reciproca, cercando di capire le loro preferenze e affrontando insieme eventuali problemi - racconta Gabriella Elia, presidente di Uisp Iblei e coordinatrice delle attività del progetto - I ragazzi sono molto vivaci. Abbiamo scelto di non fare doposcuola, ma di concentrarci su attività che oltre a stimolarli, rafforzino il gruppo, costruendo un clima di partecipazione”.

Per ora le attività si fanno al chiuso, ma con la bella stagione si approfitterà anche dello spazio esterno, con visite a musei interattivi, fattorie e orti didattici, dove i bambini possano sporcarsi le mani e sperimentare cose nuove. Sviluppare l’attitudine al gioco condiviso è, infatti, uno degli obiettivi fondamentali del progetto. Le attività, che spaziano dai giochi con la palla ai laboratori creativi, sono pensate per stimolare curiosità, coinvolgimento e spirito di squadra, attraverso meccanismi di staffetta e vincoli reciproci. “Spesso manca l’idea di stare insieme, e questo si riflette anche nello sport”, osserva Anna Elia, mentore di Icehearts per il comitato Uisp Iblei.

Le dinamiche all’interno del gruppo sono infatti in continua evoluzione. “I maschi, che prima erano fin troppo competitivi, ora cominciano a fare il tifo per i compagni e a supportarsi a vicenda nei giochi di squadra”, racconta Anna, sottolineando come il progetto non riguardi solo lo sport ma anche la costruzione di relazioni significative. Anche le ragazze, che inizialmente tendevano a isolarsi, hanno trovato nel gruppo uno spazio sicuro. “Un giorno, dopo un momento di conflitto tra due bambine risolto insieme, mi hanno abbracciata per la prima volta. È stato un gesto che ha segnato un cambiamento importante nel nostro rapporto e anche nel loro, che ora sono molto più unite”, ricorda con emozione.

Finanziato dal programma europeo EU4H-2022, Icehearts Europe si sviluppa in otto paesi, tra cui Finlandia, Spagna e Danimarca. Uisp, con la sua rete territoriale e la lunga esperienza nella promozione dello sportpertutti, è il cuore pulsante di questa iniziativa sul territorio italiano, una sfida per garantire a ogni bambino e bambina un ambiente sicuro per crescere, affrontare le sfide quotidiane e diventare parte attiva di una comunità. (Lorenzo Boffa)

 

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